Descrizione
Il Pinot Nero della Cantina di Bolzano giunge al pubblico di degustatori come un rosso fermo, di corpo, armonico ed elegante. In Alto Adige questo rosso ha trovato la sua seconda patria e delle caratteristiche tipiche che lo contraddistinguono dall´originale di Borgogna. La vendemmia delle uve avviene a Settembre. Dopo un’attenta selezione, le uve vengono sottoposte ad una pigiatura soffice. Il mosto viene fermentato in acciaio, e una parte di questo matura per breve tempo in botti di rovere per arricchire la trama tannica del vino. Versato nel calice, il Pinot Nero della Cantina di Bolzano si presenta vestito di rosso rubino con riflessi granati, ma sempre accompagnato dalla trasparenza. Al naso dispiega un bouquet fruttato e floreale, costituito dall’armonica unione di note di ciliegia, lampone, prugna e viola. In sottofondo si lascia avvertire una leggera fragranza speziata e di liquirizia. Infine, al gusto, oltre ad ammaliare per via della frutta persistente, soddisfa il degustatore per la sua struttura elegante e i tannini vellutati. Il Pinot Nero della Cantina di Bolzano predilige primi piatti con sughi di carne, funghi o selvaggina, portate di carni rosse o selvaggina elaborate ma non eccessivamente succulente, in salmì, al forno o in casseruola. Adatto anche con formaggi semistagionati.
Sapevi che:
ll “re di Borgogna” fra i rossi altoatesini si coltiva in Alto Adige dalla metà dell’Ottocento. Alle quote medio-alte e mediamente secche, il Pinot nero altoatesino esprime tutto il proprio potenziale, dando vita a vini strutturati quasi sovrapponibili, per qualità e caratteristiche, ai suoi parenti nobili francesi. Il Pinot nero più tipico dell’Alto Adige si distingue per il suo profumo intenso di bacche rosse e scure, chiodi di garofano e violetta.