4.6 (5.785 Recensioni)

Spedizione gratuita da 59€ *

Rullo di tamburi per lo Schiava dell’anno 2021

La 18esima edizione dello straordinario Trofeo Schiava dell’Alto Adige si è tenuta quest’anno al “vigilius mountain resort” vicino a Lana. 90 vini Schiava hanno fatto il loro ingresso davanti ad una giuria internazionale composta da enologi, sommelier e giornalisti del settore per conquistare il titolo “Schiava dell’anno 2021”.

Nel 2004 Ulrich Ladurner, Othmar Kiem e Günther Hölzl hanno dato vita al Trofeo Schiava dell’Alto Adige con l’obiettivo di promuovere l’autenticità e la qualità dello Schiava d’Alto Adige. Da allora la competizione si tiene ogni anno presso il “vigilius mountain resort”: qui, circondati da un’atmosfera unica grazie all’hotel di design presso il Monte San Vigilio, non mancano briosi momenti di puro piacere. Da ogni angolo della regione vengono inviati vini Schiava dei più disparati viticoltori e, dopo essere degustati con grande suspence, vi è la tanto attesa premiazione. La 18esima edizione del Trofeo Schiava dell’Alto Adige è la prova del successo indiscusso non solo dell’evento, bensì anche dello Schiava stesso.

 

“Il piacere autentico dell‘Alto Adige”

In Alto Adige le radici della varietà rossa di punta affondano nel XVI secolo e oggi questo vino della tradizione è parte integrante della cucina altoatesina. Il leggero vino rosso è considerato un autoctono a tutto pasto che, con il suo aroma speziato e floreale, accompagna con maestria in particolar modo le specialità tradizionali, quali la Merende o le mezzelune Schlutzkrapfen fatte in casa. Una volta ampiamente diffuso, oggi la superficie totale vitata a Schiava ammonta a circa 600 ha. Tuttavia, la drastica riduzione degli ultimi decenni ha favorito un incremento della qualità e un maggiore prestigio per questo vino a bacca nera.

 

All’insegna dello Schiava

Solo i migliori superano il processo di selezione guidato dalla giuria internazionale composta da enologi, sommelier e giornalisti del settore provenienti da Italia, Germania, Austria e Svizzera. I vini che partecipano al concorso vengono suddivisi in tre categorie a seconda del prezzo e dell’annata: quest’anno tra i “Classici” vi erano tutti i vini del 2020 con un prezzo inferiore ai 10€, invece la categoria “Selezione” era costituita da vini del 2020 con un prezzo superiore ai 10€ e della categoria “La Schiava diversa” facevano parte vini di altre annate. In un primo momento, i 90 vini Schiava sono stati degustati separatamente a seconda della zona di produzione date le caratteristiche differenti, successivamente sono stati valutati e infine premiati.

 

Vincitore del palato

Come “Schiava dell’anno” sono stati premiati:  

“Classici”

-          Kalterersee Classico Superiore DOC Leuchtenberg 2020 - Cantina Kaltern

-          Alto Adige Meranese DOC 2020 – Innerleiterhof

-          Alto Adige Schiava Nobile DOC Pfeffersburger 2020 - Nals Margreid

-          Alto Adige S. Maddalena Classico DOC Loamer 2020 - Malojer

“Selezione”

-          Alto Adige Kalterersee Scelto Classico Superiore DOC Bischofsleiten 2020 – Castel Sallegg

-          Alto Adige Meranese DOC Graf Schickenburg 2020 - Cantina Merano

-          Alto Adige Schiava Sonntaler DOC Vecchie Viti 2020 - Cantina Cortaccia

-          S. Maddalena Classico DOC 2020 - Fliederhof-Stefan Ramoser

“Lo Schiava diverso”

-          Alto Adige S. Maddalena Classico DOC Vigna Rondell 2019 – Glögglhof

-          Alto Adige Schiava DOC Gschleier Vecchie Viti 2019 - Cantina Girlan

-          Alto Adige S. Maddalena Classico DOC Annver 2018 – Pfannenstielhof

 

Oltre ai vincitori delle tre categorie, anche al preferito dal pubblico è stato assegnato il Trofeo Schiava 2021 da una commissione di degustatori costituita da semplici appassionati del vino. Il prescelto è stato il vino Schiava Alto Adige DOC Gschleier Vecchie Viti 2019 della Cantina Girlan. Non ci resta che augurarvi buon divertimento con il vostro Schiava del cuore! Alla salute!